Questa prima esecuzione mondiale del tempo di valzer dalla sonata n. 2 di Alfred Brüggemann eseguita dal bravissimo pianista Harry Wölker, merita una particolare attenzione
Come rilevato dallo spartito in proma edizione (Ricordi 1914), in collezione Carlo Lamberti, merita una particolare attenzione
Ci troviamo davanti ad un valzer dal sapore personale, di rara bellezza e modernità per il suo tempo, meritevole di avere un' attenzione musicalmente storica
Sonorità avvolgenti, direi quasi Debussyane o alla Ravel, , riflessive, che denotano l'eco verso la futura timbrologia della notazione
Musica evocatrice, densa di ricordi fugaci e quasi sarcastici; insomma, finalmente un tempo di valzer con colorazioni inusitate e cromaticamente splendenti per la sua epoca (1914)
Vera gemma musicale dai tocchi aristocratici, alla maniera di Brüggemann
Grazie all' esecuzione in prima mondiale di Harry Wölker, possiamo annoverare questo pezzo come una splendida visione dell' epoca rivolta al futuro
Carlo Lamberti, 1 settembre 2017