Sono molto grato al pianista olandese Harry Wölker per aver eseguito, con fedeltà alla notazione, il III tempo (valzer) della sonata n: 2 per pianoforte di Alfred Brüggemann
La delicatezza di questo pezzo, con influssi moderni (siamo nel 1914) dimostra una maestria compositiva "soft" per quel tempo, con lievi echi particolari che ci richiamano ad un Ravel di estrema raffinatezza
Questo grande amico di Puccini ( un poco dimenticato nelle biografie del grande Giacomo lucchese) viene ricordato nel libro di Carlo Lamberti dedicato al compositore di Aachen
Nella speranza che il bravissimo esecutore Harry Wölker, possa regalarci qualche altra gemma pianisti di quella magistrale sonata del compositore di Aquisgrana, io, a nome anche degli eredi della famiglia Brüggemann, ringrazio
Carlo Lamberti, 3 settembre 2017
Rivolgo, da parte di Harry Wölker, un saluto particolare alla grande famiglia Brüggemanniana fra cui, Brigitte, Rosa, Jürgen, Hans, Rita, Emma, nonchè Bruno, Walter e Jean Marie
Questa prima esecuzione mondiale del tempo di valzer dalla sonata n. 2 di Alfred Brüggemann eseguita dal bravissimo pianista Harry Wölker, merita una particolare attenzione
Come rilevato dallo spartito in proma edizione (Ricordi 1914), in collezione Carlo Lamberti, merita una particolare attenzione
Ci troviamo davanti ad un valzer dal sapore personale, di rara bellezza e modernità per il suo tempo, meritevole di avere un' attenzione musicalmente storica
Sonorità avvolgenti, direi quasi Debussyane o alla Ravel, , riflessive, che denotano l'eco verso la futura timbrologia della notazione
Musica evocatrice, densa di ricordi fugaci e quasi sarcastici; insomma, finalmente un tempo di valzer con colorazioni inusitate e cromaticamente splendenti per la sua epoca (1914)
Vera gemma musicale dai tocchi aristocratici, alla maniera di Brüggemann
Grazie all' esecuzione in prima mondiale di Harry Wölker, possiamo annoverare questo pezzo come una splendida visione dell' epoca rivolta al futuro
Carlo Lamberti, 1 settembre 2017
Finalmente, dopo un oblìo, durato tanto tempo, Harry Wölker, grande musicista di Enschede, in Olanda, ci permette di assaporare l' levata sensibilità compositiva della musica pianistica di Alfred Brüggemann
Di questo ottimo compositore, grande amico di Puccini, grazie anche al libro di Carlo Lamberti, edito nel 2014 (L' amico tedesco di Puccini), cominciamo ad analizzare la bellezza della sua arte pianistica, con questa prima esecuzione mondiale di Harry Wölker
In questa gemma musicale Brüggemaiana, possiamo cominciare a comprendere la bellezza e la magistrale eleganza della sua interessante musica pianistica
Non è azzardato ricordare un paragone con l'a figura del grande "magiaro" Franz Liszt
In questa seconda sonata op 13, si avvertono moderne sonorità che fanno pensare ad una nuova scuola della tastiera eburnea, degne di una genialità tipica del Brüggemann
La precisione, come vedesi nel filmato, puntualizza la fedeltà all' esecuzione tipica di Wölker, come suonasse un pezzo monumentale del rande Bach, con la religiosa attenzione ai tempi della notazione
La conoscenza e gli studi musicali, tipici di Harry, non possono fare altro che impreziosire l' originalità di una composizione così eccelsa
Carlo Lamberti, 31 agosto 2017
Aver avuto la fortuna di conoscere un personaggio così splendente quale Carl HØGSET , è come aver cominciato ad assaporare il Paradiso musicale che unisce il cuore degli esseri meravigliosi
In lui, persona incantevole, vive l' afflato gioioso di voler affratellare tutti in musica, aprendo la meravigliosa porta delle sette note a chiunque lo desideri
Parlando con questa persona, è come vivere la musica di tutti i tempi elevandone la bellezza infinita verso lidi elevati
Si può pensare che sia stato mandato in terra come un disegno superiore per farci gustare l' incanto sonoro delle voci umane
Il suo "apostolato" sembra non aver limiti, anzi, è un continuo ricercare il bello della voce per trasfigurare in luce ogni essere vivente
Lunedì sera, 12 giugno 2017 all' ex Convento dell' Annunziata, in Sestri Levante, in concomitanza con il magnifico coro "Segesta", ha diretto magistralmente l' insieme di due masse di cantanti in una perfezione di sincronia assoluta
In tal modo, abbiamo potuto respirare lo spirito cosmico dell' incantevole "Va pensiero" di Giuseppe Verdi
Carlo Lamberti, giugno 2017
Suonare ed eseguire musica allieta il mondo, sollevando emozioni di grande levatura negli ascoltatori
Paragonare l' operato a livello mondiale del violinista Andrè Rieu con quello di Harry Wölker potrebbe apparire un paradosso eccessivo
Entrambi di origine olandese, ci allietano con le loro esecuzioni
Uno, suonando al pianoforte e, qualche volta alla tasiera (Harry Wölker) e l' altro ( André Rieu ) dirigendo concerti di musiche fantastiche e coinvolgenti
La versatilità di Harry, che quasi ogni giorno, si produce al pianoforte in pezzi diversi l' uno dall' altro, si può considerare come un contributo, unitamente allo sgargiante splendore di André Rieu, necessario per guarire la malinconia del mondo
Chissà mai se si conosceranno, ma io sì, ascoltandoli, ne condivido il loro apostolato per la diffusione della musica sul nostro pianeta
Così mi pare di interpretare la famosa espressione di un grande critico musicale che, parlando della musica di Strauss(Johann Strauss junior" disse press' a poco così : " Per l' umanità ha fatto più la sua musica che centomila medici messi assieme!"
Carlo Lamberti, febbraio 2017
Stasera, 7 dicembre 2016, si apre la stagione lirica al teatro alla Scala di Milano, con la rappresentazione dell' opera Madama Butterfly di Giacomo Puccini
L' opera verrà eseguita secondo i due atti della prima edizione, che avvenne 1l 17 febbraio 1904, registrando un clamoroso insuccesso, sotto la direzione del maestro Cleofonte Campanini
Alfred Brüggemann. compositore tedesco di Aachen e, grande amico di Giacomo Puccini, pubblicò, proprio dopo l' insuccesso della Madama Butterfly, un libro interessante per decantare la vera bellezza di tale opera
Oggi, ritroviamo il testo per intero, curato da Carlo Lamberti, nel 2014, ristampato fedelmente nel volume :
Afred Brüggemann - Madama Butterfly e l' arte di Giacomo Puccini
Questo perchè ci si possa rendere conto, di quanto, quel tedesco, amico di Puccini, avesse compreso che tale opera non meritasse l' insuccesso, ma, al contrario, fosse un vero capolavoro
Si può presumere, anche che, tale ammiratore pucciniano, avesse consigliato e, forse contribuito, alla stesura di una seconda edizione della Butterfly in tre atti, anzichè nei due originali
Questa riduzione, fu un ' operazione che contribuì moltissimo alla grande affermazione della medesima opera nel mondo musicale
Nella collezione spartiti di Carlo lamberti, abbiamo una rara copia della prima edizione del capolavoro pucciniano che qui sotto mostriamo
Già parecchi anni fa, rimasi affascinato dalla meravigliosa musica del compositore lituano M. K. Ciurlionis, le cui note meravigliose sembrano dipingere la musica Non sapevo che, in un disco del quartetto Ciurlionis, figurassero meravigliose interpretazione del suonatore di byrbiné Antanas Smolkus
Di tale grande solista, ricordato spesso per il suo insegnamento di questo strumento in Lituania, ho avuto modo di ascoltare gemme preziose
Musica incantevole suonata per birbyné ( dal suono simile all' oboe) che, questo romantico esecutore, prematuramente scomparso, ha voluto lasciarci in eredità
Ricordo, alimentato dalla figlia Daina (Canzone) oggi rivive in tutta la sua bellezza struggente, coinvolgendo i nostri sentimenti ,elevandoli in grande soavità
Evocativo musicista, fedele interprete di uno tra i più delicati strumenti della musica, ci conduce, con il suo elegantissimo assolo a scoprire l' emozione dell' arte delle settenote in tutte le sue prismatiche versioni
Ciò che lascia con il suo suonare è una bellezza che si ferma nel tempo, donandoci il ricordo di grandi interpretazioni, probabilmente ispirate alla bellezza incantevole di musica eccelsa
Grazie al ricordo della sua gentilissima figlia Daina, raffinato retaggio della sua musicalità, oggi possiamo ascoltarlo e risentirlo per rivivere la sua opera fedele alla raffinatezza del suo birbyné
Carlo Lamberti, settembre 2016
ADAGIO IŠ KONCERTO OBOJUI IR ORKESTRUI C-MOLL, OP.1
"Suonare la musica come Antanas Smolkus era come interpretare la bellezza della Creazione e vivere facendo innamorare il mondo"
Carlo Lamberti
Already several years ago, I was fascinated by the wonderful music of the Lithuanian composer M. K. Ciurlionis, whose wonderful notes seem to paint the music
I did not know that, in a Ciurlionis quartet disc, figurassero wonderful interpretation of byrbiné Antanas Smolkus player
Of this great solo, often remembered for his teaching of this tool in Lithuania, I have heard precious gems enchanting music played for oboe that, this romantic performer, who died, wanted to leave a legacy
This memory, fed by his daughter Daina (Song) lives on today in all its poignant beauty, involving our feelings, elevating them in great sweetness
This evocative musician, faithful interpreter of one of the most delicate musical instruments, leading us, with his elegant solo to discover the 'thrill of the' art of Settenote in all its prismatic versions
What leaves with his playing is a beauty that is frozen in time, giving us the memory of great performances, probably inspired by the enchanting beauty of sublime music
Thanks to the memory of his gentle daughter Daina, refined musicality of his legacy, we can listen and hear it again to relive his faithful work to the sophistication of its birbyné
Carlo Lamberti, settembre 2016
http://www.lrt.lt/mediateka/irasas/154153 https://www.pakartot.lt/album/auksinis-cd-2004/adagio-is-koncerto-obojui-ir-orkestrui-c-moll-op1
PRESTO IŠ SONATOS BIRBYNEI IR FORTEPIJONUI
ANTANAS SMOLSKUS
HTTP://WWW.LRT.LT/MEDIATEKA/IRASAS/154153
“La musica è , a parer mio, l' unica (o quasi) forma di arte a 360 gradi , in tutte le direzioni , l'arte vera nella sua massima espressione , invisibile , impalpabile , ma stimolante , vero tonico per l'essere umano“
… a prescindere da questa considerazione , ho ritenuto opportuno aprire un sito, un luogo di incontro, che sia diretto a tutte le sensibilità musicali del mondo intero, essendo, la musica ( sempre a pare mio ) un'arte quasi cosmica, dal sapore eterno e universale. In essa si sono riversate , da secoli , tutte le espressioni tipiche del sentimento umano continua ...
(From Author’s private collection)
Ho scelto come apertura dei commenti alla mia collezione, il nome di Paolo Giorza, proprio perchè rappresenta il tipico romantico musicista dell'ottocento che, dopo aver scritto musiche dal sapore tipicamente patriottico, è emigrato nelle Americhe (Seattle)
Poi andò anche (dal vecchio al nuovissimo continente) in Australia e là, quasi pionieristicamente, comporre l'inno nazionale di quel paese, dimostrando che la musica ha il solo linguaggio delle note, vero "Esperanto" di un pensiero universale e comprensibile in tutti i paesi.
Essendo un collezionista (o meglio ricercatore musicale dilettante) ho inserito la scansione del libretto d'opera "Alba Barozzi" del maestro milanese Paolo Giorza (il cosidetto “Strauss italiano”, per il numero dei suoi brillanti balli ...)
Sarei grato di avere notizie sulla tiratura stampata di questo libretto, che il Rolandi, cita nell'Enciclopedia dello Spettacolo, come una bozza di stampa, o mi sbaglio ?
Gradirei saperne di più, se possibile
potete contattarmi alla e-mail seguente :
carlolamberti@albabarozzi.it
Dalla collezione spartiti e musica di Carlo Lamberti, portiamo alla luce un non comune ricordo della rivista Musica nel 1913, edita a commemorazione del centenario della nascita del maestro Giuseppe Verdi
Come possiamo rilevare dai titoli, notiamo, oltre l' autografo di un frammento del Fastaff, la bella ouverture dell' OBERTO, CONTE DI SAN BONIFACIO e di altri brani dalle sue opere
Questa bella edizione ci ricorda quanto Il Cigno di Busseto, fosse amato in quella terra di Francia
Carlo Lamberti, novembre 2016